T come Terra
Alla base della qualità dei nostri vini c’è il territorio di Montalcino, un’area particolarmente vocata alla vitivinicoltura, composta da terreni prevalentemente cretacei sotto i 200 metri slm, che poi diventano sabbia e salendo in altitudine stratificazioni di rocce di galestro. Un’area anche esposta alla tramontana, vento freddo e asciutto che sanifica l’uva, e allo scirocco, che in estate però può essere dannoso.
Le vigne della tenuta Palazzo, sono tutte esposte a est e digradano con un leggero pendio dai 350 ai 320 metri slm. La tenuta è situata alle pendici del versante orientale di Montalcino, aperta al teatro naturale della Val d’Orcia e protetta dalle brezze marine in arrivo da ovest.
La particolare posizione in un’area ben ventilata garantisce un microclima ottimale, senza ristagni d’umidità e bagnature durante la stagione vegetativa e una protezione naturale dalle principali patologie della vite (botrite e peronospera). Il nostro particolare microclima favorisce, inoltre, un lungo mantenimento dei grappoli in vigna, assicurando uve sane in cantina e al giusto grado di maturazione, soprattutto per gli aspetti polifenolici.
Le viti crescono su un terreno con componenti abbastanza importanti sia di argilla, che di scheletro; formato prevalentemente da rocce di galestro.
Nella zona più alta e di maggior pendenza del vigneto predominano le stratificazioni di galestro, che danno vini potenti, con una struttura importante, intensi, con tannini dolci, morbidi ed eleganti e con frutta maturai; proprio da questa vigna vengono raccolti una piccola quantità dei grappoli per il cru Cosimo.
Invece man mano si scende la tipologia di terreno cambia, diminuisce la percentuale di galestro e aumenta quella di argilla, anche la componete sabbiosa e tufacei, che contribuiscono a rendere i vini di profumi freschi, eleganti, complessi e intensi, ma allo stesso tempo sapidi e minerali.
Vini tutti di grande carattere e rotondità ma soprattutto di straordinaria concentrazione.